sabato 29 dicembre 2012

Il Presepe sul Rastrello


Un amico m’ha regalato un singolare Presepe realizzato su un vecchio rastrello di legno. Al centro, sulla paglia, è deposto Gesù Bambino, ai lati Maria e Giuseppe, l’asino e il bue, e poi i vari personaggi del villaggio. L’idea è molto bella perché rappresenta la centralità del Cristo rispetto a tutta la realtà dell’uomo e del mondo: è tutto un convergere su di Lui. Ci fa pensare che nonostante tutto quello che succede alla fine saremo tutti “rastrellati” dal Padre Eterno.

Facciamo in modo di essere…del fieno buono.

Un altro amico l’ha fotografato e rimaneggiato.

 

                                      Buon Natale da Padre Pippo

 

 

 

                              

 

 

Sopra un vecchio, di legno, rastrello

c’è un piccolo presepe, proprio bello;

dopo aver la Terra accarezzato

ed il buon fieno rastrellato

ora rivolti al Cielo i suoi denti

accoglie tutti i “perdenti”.

Gesù Bambino nella culla riposa

fra Giuseppe e Maria sua sposa.

Non mancano il bue e l’asinello

che lo scaldano col fiato e col vello;

accorrono suonatori e pastori

seguiti dai re Magi con gli ori;

non si vedono le angeliche schiere

ma s‘odono i canti e le preghiere:

“Gloria a Dio nel più alto dei Cieli

e Pace in Terra agli uomini fedeli”.

 

 “Gloria a Dio nei  Cieli più alti

e Pace in Terra ai poveri migranti”.

(finale suggerito da don Andrea)

 

 

   Natale 2012   Giuseppe  Belleri

 

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